Il Trasimeno è il lago più grande dell’Italia Centrale. Si è formato con l’accumulo di acque fluviali all’interno di una conca nata con gli Appennini.
Lago Trasimeno, isole Maggiore e Minore
E' costeggiato da campeggi, spiagge attrezzate e paesi con belle camminate lungo le rive. Al centro del lago si trovano tre isole: l'Isola Maggiore, la Minore e la Polvese.
Dai diversi pontili di attracco è possibile partecipare ad escursioni e gite in traghetto; l’Isola Maggiore è l'unica stabilmente abitata ed è facilmente raggiungibile attraverso frequenti collegamenti.
Passignano sul Trasimeno
Passignano è uno dei caratteristici paesi che si affacciano sulle sponde del Trasimeno.
Ha un piccolo centro pedonale e diversi ristoranti sul lungolago.
In alto c’è il borgo medievale, con la rocca sulla cima al colle.
La fauna ittica nel Trasimeno è da sempre stata ricchissima: lucci, persici, anguille e carpe hanno costituito una parte determinante nella storia economica della zona.
Nel Medioevo il Comune di Perugia traeva i maggiori proventi dalla pesca sul Trasimeno.
Nella parte superiore della Fontana Maggiore, accanto alla statua di Augusta Perusia, appare infatti la Domina Laci (la Signora del Lago) che offre i pesci alla città.
Sia l’acquedotto che la fontana furono realizzati con gli introiti della pesca praticata nei Tori, le postazioni fisse fatte di cataste di legno, che circondavano il lago Trasimeno.
Nel 1500 nella zona abitava Matteo dall'Isola, un poeta umanista al servizio come precettore dalla famiglia dei Della Corgna, alleati dei Baglioni, i Signori di Perugia.
Matteo ci ha lasciato belle descrizioni del lago e delle attività di pesca che si svolgevano. Il suo interessante manoscritto, La Trasimenide, è conservato nella Biblioteca Augusta a Perugia.
"Chi potrebbe credere che nelle profondità del lago ci siano ville, castelli... costruite dalle forze umane con duri alberi..."
da La Trasimenide di Matteo dall'Isola, Libro Secondo
Il nome di Tuoro, altra località del Trasimeno, deriva appunto dal modo di pescare con i Tori, un sistema di cataste di legno sommerse dall'acqua, una pratica che nel Medioevo era molto diffusa.
Tuoro è ricordata anche per la battaglia fra Annibale e i Romani, avvenuta nel 217 a.C. durante la seconda guerra punica.
Le 27 sculture-totem del "Campo del Sole" ricordano l'evento, che fu disastroso per Roma.
Campo del Sole, Punta Navaccia, Tuoro sul Trasimeno
Il panorama dalla Rocca di Passignano permette la vista dell'intero lago Trasimeno.
All'interno si può visitare il Museo delle Imbarcazioni.
Altra bella località del Trasimeno è Castiglione del Lago, su un promontorio che anticamente costituiva la quarta isola del lago.
Le Scalette di San Bernardino, nel centro storico di Passignano, portano alla Torre con l'Orologio.
Durante il Palio delle Barche, questo è il tratto in cui gli uomini sono costretti ad alzare le imbarcazioni per farle giungere al Castello. Il punto è chiamato "Alzata dell'Orologio".
Centro storico di Passignano
Il lago Trasimeno ha un equilibrio piuttosto precario perchè non ha emissari naturali. Il fondo è piatto e fangoso e la profondità media è di solamente 4 metri. E’ quindi soggetto a periodi stagnanti o di piena.
Nel XV secolo, per evitare gli allagamenti, fu creato un emissario, che però non fu risolutivo del problema. Un secondo emissario venne realizzato alla fine del 1800, ma il livello delle acque si abbassò così tanto da lasciare all’asciutto gli impianti di pesca.
Con lo sfruttamento delle risorse idriche da parte dell’agricoltura, la situazione peggiorò ancora e l’attività di pesca lentamente cessò.
La pineta a Passignano
Oggi la pesca sul Trasimeno è essenzialmente quella sportiva, con numerose battute organizzate per i turisti e iniziative volte a tramandare i metodi di pesca del passato.
Ristorante bar Lidò
Il Trasimeno è l’ideale per una vacanza rilassante fatta di sport e cene romantiche in riva al lago.
Fra i tanti ottimi ristoranti di Passignano c'è quello dell'Hotel Lido. E' la celebre Rotonda sul mare della canzone cantata da Fred Bongusto. Franco Migliacci, l'autore, trascorreva l'estate a Cortona, pochi chilometri da qui, ed era solito venire a ballare con gli amici proprio a Passignano sul Trasimeno.